mercoledì 9 settembre 2015

Non perdiamoci in un bicchier d'acqua!

Quante domande ci facciamo sull'acqua? quante pubblicità ci assillano in TV sui vari tipi d'acqua?Liscia? gasata? "Plin Plin"? Quante notizie false e vere circolano sull'Acqua?  Bene facciamo un po' di chiarezza su miti e verità che riguardano l'acqua.






Nell'organismo umano l’acqua rappresenta un costituente essenziale per il mantenimento della vita, ed è anche quello presente in maggior quantità. La sua presenza è indispensabile per lo svolgimento di tutti i processi fisiologici e le reazioni biochimiche che avvengono nel nostro corpo. Inoltre, l’acqua entra nella struttura di varie sostanze e  svolge un ruolo essenziale nella digestione, nell'assorbimento, nel trasporto e nell'utilizzazione degli stessi nutrienti,l’acqua è anche il mezzo attraverso il quale l’organismo elimina le scorie metaboliche. E' importante perciò mantenere l'equilibrio idrico nel nostro corpo.

               Come fare?

  • Assecondare sempre il senso di sete e anzi tenta di anticiparlo, bevendo a sufficienza, mediamente 1,5-2 litri di acqua al giorno. Ricordarsi inoltre che i bambini sono maggiormente esposti a rischio di disidratazione rispetto agli adulti. 
  • Bere frequentemente e in piccole quantità. Bevi lentamente, soprattutto se l’acqua è fredda: infatti un brusco abbassamento della temperatura dello stomaco può creare le condizioni per pericolose congestioni. 
  • Bisogna ricordarsi che una quantità d'acqua è fornita anche dagli alimenti che ingeriamo,ma che questa è una quantità molto variabile. 
  • Bisogna ricordarsi che le bevande di vario genere contengono acqua ma non solo,infatti contengono altri nutrienti e calorie. Perciò è indispensabile che l'equilibrio idrico sia mantenuto bevendo essenzialmente acqua
  • Durante e dopo l’attività fisica bere per reintegrare prontamente e tempestivamente le perdite dovute alla sudorazione, ricorrendo prevalentemente all'acqua. 


Ma quali sono le false credenze sull'Acqua? Leggete un po qui  Per aiutarvi a non "Perdervi in un bicchier d'acqua":
1. Non è vero che l’acqua vada bevuta al di fuori dei pasti. Al limite, se si eccede nella quantità si allungheranno di un poco i tempi della digestione (per una diluizione dei succhi gastrici), 
2. Non è vero che l’acqua faccia ingrassare. L’acqua non contiene calorie, e le variazioni di peso dovute all'ingestione o eliminazione dell’acqua sono momentanee e ingannevoli.
3. Non è vero che bere molta acqua provochi maggiore ritenzione idrica. La ritenzione idrica dipende più dal sale e da altre sostanze contenute nei cibi che consumiamo che dalla quantità di acqua che ingeriamo.
4. Non è vero che occorra preferire le acque oligominerali rispetto alle acque maggiormente mineralizzate per mantenere la linea o “curare la cellulite”. I sali contenuti nell'acqua
favoriscono l’eliminazione di quelli contenuti in eccesso nell'organismo. 
5. Non è vero che il calcio presente nell'acqua non sia assorbito dal nostro organismo. Ricerche recenti dimostrano il contrario. La capacità dell’intestino umano di assorbire il calcio contenuto nelle acque (spesso presente in quantità consistente) è considerata addirittura simile a quella relativa al calcio contenuto nel latte.
6. Non è vero che il calcio presente nell'acqua favorisca la formazione dei calcoli renali. Le
persone predisposte a formare calcoli renali devono bere abbondantemente e ripetutamente
nel corso della giornata.
7. Non è vero che l’acqua gassata faccia male. Né l’acqua naturalmente gassata né quella
addizionata con gas (normalmente anidride carbonica) creano problemi alla nostra salute,
 Solo quando la quantità di gas è molto elevata si possono avere lievi problemi in individui che già soffrano di disturbi gastrici e/o intestinali.
8. Non è vero che le saune facciano dimagrire. Le saune fanno semplicemente eliminare
sudore. Lo stesso organismo provvederà a reintegrare prontamente le perdite, cosicché
nell'arco di poche ore il peso tornerà ad essere esattamente quello di prima. 


Queste informazioni sono state stilate apposta dall'INRAN (Istuto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione) per maggiori informazioni cliccate qui:   http://nut.entecra.it/
 

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